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Ascoltare e suonare musica classica per pianoforte: tutti i benefici

È noto che quando si ascolta musica si mettono in moto numerose connessioni neurali, ovvero l’attività del cervello aumenta, con diversi effetti sia sul corpo che sulla mente.

La musica classica, in particolare, favorisce la concentrazione durante il lavoro e lo studio, ma può anche aiutare il rilassamento durante attività come lo yoga. Il pianoforte è uno strumento dalla timbrica ampia e può essere ascoltato anche per molte ore senza provocare affaticamento dell’apparato uditivo, a patto che il volume sia ragionevole.

Per questo, i brani del repertorio classico suonati al piano hanno un effetto positivo sia sul corpo che sulla mente dell’ascoltatore. Inoltre, anche lo studio dello strumento, anche se solo a livello amatoriale, può apportare notevoli vantaggi a livello cognitivo.

L’effetto Mozart

Nel 1993 i due fisici e ricercatori Shaw e Rauscher proposero una teoria che cercarono di confermare attraverso esperimenti che coinvolsero numerose persone. Essi sostenevano che l’ascolto di una particolare Sonata di Mozart aumentasse determinate abilità cerebrali, soprattutto in merito a ragionamenti di tipo spaziale.

La notizia venne accolta piuttosto freddamente dalla comunità scientifica. Fu ripresa qualche anno più tardi da un altro studioso, ma anche qui senza grande seguito. Resta comunque indubbio che l’ascolto della musica, ad esempio durante sessioni di meditazione o di insegnamento, ha effetti positivi e aiuta il processo di apprendimento.

Perché imparare a suonare il pianoforte

Prima di tutto, studiare uno strumento apre le porte alla conoscenza di una parte importante della cultura: le composizioni musicali. Il senso estetico viene stimolato e si impara ad apprezzare la musica suonata con maggiori capacità critiche.

Suonare può portare anche a scoprire nuove possibilità di socializzazione. Lo studio del repertorio classico è un ottimo punto di partenza anche per avventurarsi in altri stili, come il jazz o il pop, dove il piano è inserito in ensemble di più strumenti.

Musica e sviluppo nei bambini

I bambini che studiano uno strumento musicale sviluppano la coordinazione, la lettura e la capacità di memorizzazione. Inoltre, il pianoforte aiuta anche a imparare che cos’è la disciplina e a lavorare per raggiungere un obiettivo tangibile.

Se l’acquisto di un piano acustico rappresenta un investimento notevole, in commercio esistono alternative valide rappresentate da pianoforti elettrici o tastiere pesate, ottime per iniziare.